Rispetto ad una piscina interrata classica, le minipiscine sono decisamente più economiche. Oltre al costo dell'acqua per metro cubo (in base alla dimensione) e alla filtrazione (costi minimi), il capitolo che più incide è il riscaldamento dell'acqua. Questo parametro è legato al consumo della resistenza presente in vasca, ma non solo. Vi spieghiamo meglio..
Una vasca dotata di una grossa resistenza, scalderà prima l'acqua, consumando anche molte più energia. Alcuni modelli sono dotati di sistemi di disattivazione delle pompe (o della pompa) in caso di consumi combinati, pompa+resistenza, che superino la soglia di un certo consumo orario. Mediamente le minipiscine a pieno regime consumano da poco meno di un kW fino a 3 kW (qualche modello di grandi dimensioni e ricco di accessori anche di più), con un consumo in fase di funzionamento assimilabile a quello di un ferro da stiro.
La qualità delle pennellature e dei materiali determinano un abbassamento dei consumi, così alcuni accorgimenti, come coprire la superficie dell'acqua quando la minipiscina non viene utilizzata.